Febbraio è giunto in un attimo e tra impegni e influenza ho trascurato la mia rubrica sul blog: badate bene, ho sempre l’Ipad pronto a prendere appunti, per questo vi ripropongo oggi un articolo che ho scritto durante i primi giorni di gennaio sulla macellazione del maiale.

Tra dicembre e gennaio ancora in tante case della Romagna si tiene fede alla tradizione della macellazione del maiale.

Ho ricordi dell’infanzia bellissimi, quando la mattina partivo per andare a scuola sognavo già il profumo dei ciccioli che avrei sentito al mio rientro.
La giornata della macellazione del maiale inizia molto presto perché le fasi di lavorazione sono veramente tante.

LA MACELLAZIONE DEL MAIALE: LE PRIME FASI

Il norcino parte col sezionare e dividere, una volta divisi i tipi di carne si passa alla macinatura, si taglia il lardo per i salami e per i ciccioli (quelli frolli sono i miei preferiti) e poi una volta fatte le varie distinzioni si procede al condimento della carne con sale, pepe vino e a piacere aglio…ogni casa qui ha davvero la sua dose di condimento e di aglio.

MacellazioneMaiale_Lavorazione_Ravagli

La fase conclusiva

La fase finale della lavorazione è quella dove si fanno gli insaccati ed è una delle più delicate e difficili: la carne deve venire pressata bene perché altrimenti la stagionatura non sarà perfetta e qui, ovviamente, ci vuole una grande manualità ed esperienza.

MacellazioneMaiale_Insaccato_Lavorazione

MacellazioneMaiale_Insaccato

La tradizione in campagna

Possiamo definirla una giornata di festa, il fuoco sempre acceso dalla mattina alla sera perché a qualsiasi ora è in qualsiasi momento arriva qualcuno e si cucina il suo pezzetto di carne preferito.
Le case di solito si riempiono di amici che in parte sono lì per aiutare e in parte per fare festa…i profumi della carne cotta alla brace e quello dei ciccioli caldi si mescolano ed è vera poesia.
Io non sono una fanatica della carne e non ne mangio tantissima già da anni, ma a questa giornata non posso rinunciare..la salsiccia fresca e il polpettone fatto con l’ impasto del salame cotti ai ferri sono insuperabili e così buoni li mangi solo in quel momento li..

Morale..tante delle nostre tradizioni si trasformano in giornate di festa ed è questa la cosa meravigliosa..

E voi avete ricordi di questa tradizioni? Condivideteli nei commenti :-)