La temperatura ideale per servire il vino è importante: non esiste una temperatura universale ma linee guida che ci aiutano a capire se stiamo andando nella giusta strada.

Scopriamo insieme cosa bisogna considerare quando cerchiamo la temperatura ideale per servire il vino, partendo dal presupposto che il gusto personale è un fattore da considerare.

PRIMA DI SERVIRE PENSA

Un vino arrivato alla giusta temperatura di degustazione è semplicemente perfetto: un vino servito ad una temperatura non ideale è alterato, l’alcol prevale su altri aromi, i tannini risultano troppo astringenti. Senza scendere troppo nel dettaglio, il consiglio che mi sento di dare è questo:

PER SERVIRE IL VINO ALLA TEMPERATURA IDEALE CONSIDERA IL LUOGO DI CONSERVAZIONE.

Il luogo di conservazione del vino fa la differenza.

Se avete una cantinetta o conservate tutti i vini in una stessa stanza dovrete mettere in campo degli accorgimenti diversi in base al vino che scegliete di bere in una determinata occasione.

Come abbiamo già visto, ogni vino ha la sua temperatura ideale: per raffreddare un vino bianco o una bollicina conservati in una cantinetta a temperatura ambiente servono anche due ore nel frigorifero.

Se abbiamo un vino rosso conservato in una cella o in una frigorifero il mio consiglio è quello di toglierlo e lasciarlo in una stanza a temperatura ambiente almeno un’ora e mezza prima di servirlo.

Come scopriamo se serviremo un vino alla giusta temperatura? Anche in questo caso non esiste una regola universale. Potrei dirvi che esistono termometri digitali che misurano la temperatura del vino ma quello che vi consiglio è semplicemente usare il tatto: toccate la bottiglia e in base al vino, con un po’ di esperienza che si acquisisce bottiglia dopo bottiglia, capirete se è arrivato alla giusta temperatura di servizio.

temperatura ideale per servire il vino
Uno scatto all’interno della mia cantina

RAFFREDDARE E RISCALDARE: COSA FARE SE LA TEMPERATURA NON E’ CORRETTA

Capita a tutti di sbagliare! Soprattutto all’inizio, ma nulla è irrimediabile. Se il vino è  troppo caldo possiamo metterlo in una boule con un mix di ghiaccio e acqua fredda: mixate il ghiaccio con l’acqua ed evitate di usare solo il ghiaccio, questo raffredderà la bottiglia più velocemente. In questo caso il tempo di raffreddamento va da 10 a 30 minuti.

L’opzione più forte è quella di forzare il raffreddamento mettendo la bottiglia nel freezer: attenzione però, impostate un timer di 15 minuti altrimenti non degusterete nessun vino e la sorpresa nel freezer non sarà piacevole!

E se il vino è  troppo freddo? Una boule di acqua tiepida-ma non bollente – è l’ideale per riportare la temperatura ad un livello accettabile. Se invece il vino è solo un po’ più freddo della sua normale temperatura di servizio, versatelo nel bicchiere e riscaldatelo un po’ con la vostra mano.

Un vino servito freddo abbassa la sua temperatura nel bicchiere mentre un vino servito più caldo tenderà a diventarlo sempre di più nel bicchiere: il mio consiglio quindi è sempre quello di servirlo ad una temperatura più bassa così da riportarlo alla temperatura giusta una volta versato nel bicchiere.

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